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Capitolo 9.5

  Bentornati, cari lettori, in questo nuovo capitolo di Nada. Sono il vostro caro narratore e mi trovo qui per rispondere a una domanda che potrebbe essere sorta in alcuni di voi alla fine del primo volume: Sexta era svenuta e, avendo chiuso gli occhi, si doveva trovare all'interno del Reame Scarlatto. Beh, non funziona proprio così. Non vi fornirò ulteriori dettagli per evitarvi spoiler, però vi posso dire che in quel momento Sexta stava sognando. Di che sogno si tratta? Potete chiederlo direttamente a lei.

  ?Yawn, che c'è, Narratore? Non vedi che stavo dormendo tanto tranquillamente? Il libro non è ancora cominciato, perché devi disturbarmi??

  Prova a vedere davanti a te e lo capirai subito.

  ?Oh, scusatemi tanto, cari lettori. Quindi vi interessa sapere che cosa stavo sognando? Ve lo illustrerò subito con un flashback.?

  ?D-dove sono??

  Sexta si risvegliò all’interno di un letto enorme in una stanza a dir poco gigantesca, piena di decorazioni, uno specchio e una finestra enorme con una tenda che dà su un balcone decorato da piante e fiori.

  ?Ma certo, sto sognando di nuovo quello strano mondo in cui ho dei poteri soprannaturali super pazzi sgravati. Infatti, qui vicino a me c’è il mio grimorio. Direi che è il momento di alzarsi e di esplorare questo mondo, già che ci siamo.?

  Sexta si alzò dal suo letto, si tolse il pigiama per mettersi i vestiti e si diresse verso la porta. Una volta arrivata lì, la aprì.

  ?Oh, signorina, buongiorno. Per caso l’ho svegliata? Se è colpa mia, potete punirmi come meglio vi aggrada.?

  ?N-non serve, mi sono svegliata da sola, emh…?

  ?Mi chiamo Viktor Nishigami, signorina.?

  ?Viktor, giusto, scusami.?

  ?Non si preoccupi, sappiamo bene che ha dei problemi di amnesia e che quindi si dimentica parecchie cose, purtroppo… Ad ogni modo, io ed Alice la aspetteremo al piano di sotto per prepararle la colazione. Lei scenda con calma nel mentre.?

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  ?Va bene, ringrazio entrambi.?

  Sexta si chinò per ringraziare Viktor. Lui fece lo stesso in segno di rispetto e poi se ne andò.

  ?Finalmente sono sola. è la prima volta che mi trovo dentro questa casa. è veramente gigantesca, sarà una villa? Quindi nel mio sogno sono una nobile? Chissà cos’altro accadrà in questo fantastico sogno.?

  Sexta esplorò i corridoi di questa villa, vedendo tanti quadri appesi di cui però non vedeva chiaramente i volti.

  ?Il mio problema con i volti persiste ancora nei sogni, eh… Visto che non ho altro da fare, direi che è il momento di andare a fare colazione a questo punto.?

  ? Nome Completo

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  Viktor Nishigami

  ? Età

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  19 anni

  ? Altezza

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  182 cm

  ? Capelli

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  Corti ma cespugliosi,

  di colore marrone scuro

  ? Occhi

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  Di colore rosso scuro

  ? Hobby

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  Musica e composizione,

  suonare il pianoforte

  ? Descrizione

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  Indossa un abito elegante con un cilindro in testa. I suoi

  capelli sono di media lunghezza e di un nero molto intenso.

  I suoi occhi sono rossi con una sfumatura nera. Sembra una

  persona piuttosto vivace a primo impatto, che mette tanto

  impegno e dedizione per raggiungere i propri obiettivi.

  Sexta si diresse verso le scale e, mentre le scendeva, vedeva una luce davanti a lei che diventava sempre più intensa, fino a che non si risvegliò.

  Chissà se Sexta continuerà a fantasticare nei suoi sogni. Una cosa è certa: è arrivato il momento di riprendere la storia da dove ci siamo lasciati nello scorso capitolo!

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